Francesco Gioli (San Frediano a Settimo 1846 - Firenze 1922)
Contadina toscana, 1876
Olio su tela ...

Francesco Gioli (San Frediano a Settimo 1846 - Firenze 1922)
Contadina toscana, 1876
Olio su tela
80 x 50 cm
Pubblicato in Annuari di economia dell'arte, Il valore dei dipinti dell'Ottocento e del Primo Novecento, Umberto Allemandi editore, XI edizione (1993-94), pag. 241.

Inizialmente studiò all'Accademia di Pisa con Annibale Mariani e successivamente all'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove seguì i corsi di Antonio Ciseri ed Enrico Pollastrini. Attratto dai Macchiaioli, iniziò a sperimentare la pittura dal vero sulle tracce di Giovanni Fattori e di Telemaco Signorini. Dopo essere entrato nell'orbita di Martelli, quindi approfondito la pittura "en plein aire" nel 1870 partecipò a un Salon di Parigi e con l'occasione soggiornò qualche tempo nella Ville Lumière, conoscendo il naturalismo della Scuola di Barbizon. In seguito, in occasione dell'Esposizione Universale di Parigi del 1878 presentò Passa il viatico, opera lodata tra gli altri anche da Edgar Degas. Dopo l'ottimo riscontro delle sue opere a Parigi, rientrò in Italia, dove seguì una scia di successo che lo portò ad ampia fama nazionale e internazionale, il cui culmine fu la mostra personale del 1914 alla Biennale di Venezia. Molto stimato da Diego Martelli, che lo ritenne uno tra i più alti interpreti dell'impressionismo su scala internazionale.


Francesco Gioli (San Frediano a Settimo 1846 - Florence 1922)
Tuscan Peasant Woman, 1876
Oil on canvas
80 x 50 cm
Published in Annuari di economia dell'arte, Il valore dei dipinti dell'Ottocento e del Primo Novecento, Umberto Allemandi editore, XI edition (1993-94), page 241.